Descrizione
Lontano dal paradigma meccanicistico della scienza moderna, Goethe concepiva il mondo naturale come un organismo vivente e dinamico, da comprendere non attraverso la sola analisi quantitativa, ma attraverso un approccio qualitativo e intuitivo, capace di coglierne le forme e le metamorfosi. Steiner, con la sua caratteristica profondità di pensiero, esplora le implicazioni epistemologiche e metodologiche dell’approccio goethiano, mettendo in luce come l’osservazione diretta e la partecipazione interiore del ricercatore siano elementi essenziali per una conoscenza autentica della natura. Il suo commento non è solo un’analisi critica, ma una vera e propria guida alla comprensione di un sapere che unisce scienza, arte e spiritualità, anticipando in parte le basi della sua stessa antroposofia. Attraverso questa introduzione, Steiner evidenzia come Goethe, con la sua ricerca sulle metamorfosi delle piante, la teoria dei colori e il suo metodo fenomenologico, abbia offerto un’alternativa alla visione materialista, aprendo la strada a una nuova concezione del rapporto tra uomo e natura. L’opera, curata da Fabrizio Fiorini, restituisce con fedeltà il pensiero steineriano e offre al lettore contemporaneo gli strumenti per avvicinarsi a una scienza più armonica e integrata con il vivente.